Discussioni sull'applicazione del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture).
Bosetti & Gatti s.r.l.
giovedì 1 ottobre 2009
Bosetti Gatti & Partners
E' aperto il blog di Bosetti Gatti & Partners s.r.l. relativo all'applicazione del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture).
l'art.53 comma 2 lettera c del Codice (appalto di progettazione ed esecuzione sulla base del preliminare con progetto definitivo in gara) è tuttora sospeso in attesa del regolamento di attuazione, ex art.253 comme 1-quinquies dello stesso codice. Ciò rileva in particolare ai fini della procedura di cui all'art.32 comma 1 lettera g). Ci sono informazioni/interpretazioni diverse?
La sospensione dell'articolo 53, comma 2, del Codice, non incide sull'art. 32, comma 1, lettera g). Infatti quest'ultima norma non richiama l'articolo sospeso ma introduce direttamente nell'ordinamento l'appalto-concorso (o appalto integrato complesso) costituito dalla gara con a base il preliminare, il definitivo in sede di offerta e l'esecutivo con la realizzazione quale obbligazioni contrattuali. La circostanza che la fattispecie di gara delineata dall'art. 32, comma 1, lettera g), sia identica a quella dell'articolo 53, comma 2, lettera c), è del tutto irrilevante ai fini che ci interessano. In altri termini, nelle more della inapplicabilità transitoria dell'art. 53, comma 2, lettera c), il legislatore ha consentito che la stessa procedura fosse possibile nel caso di cui all'articolo 32, comma 1, lettera g).
Non ho capito bene: oggi (12 marzo 2010) la procedura ex art. 53 comma 2 lettera c non è applicabile (salvo il caso delle opere di urbanizzazione a scomputo)? Se un'amministrazione volesse gestire una gara mettendo a disposizione dei concorrenti un progetto preliminare e valutando in gara il definitivo (e l'esecutivo con la realizzazione quale obbligazioni contrattuali) come si dovrebbe comportare? Lo stesso vale per l'appalto integrato ex art. 53 comma 2 lettera b? E' vero che si può ancora applicare in questi casi la legge Merloni? grazie
Vorrei sapere se, in una gara a procedura ristretta, la Commissione che valuta le domande di partecipazione può/deve essere la stessa che valuterà le offerte ? Grazie Marcello
In merito al subappalto,per "importo autorizzato" si deve intendere quello del sub-contratto (che stipula l'appaltatore con il subappaltatore, quindi con ribasso massimo del venti per cento) oppure quello delle lavorazioni subappaltate, a prezzi di contratto? La questione rileva anche (ma evidentemente non solo) per la compilazione dei certificati di esecuzione dei lavori da rilasciare alle imprese ai fini dell'attestazione SOA.
A seguito dell'entrata in vigore del DLvo 53/2010 la consegna sotto riserva di legge è sempre ammessa nei casi di procedure negoziate e limitate per le procedure a perte? Ho interpretato bene?
ieri (12 marzo 2010) oggi (28 maggio 2010) e domani (fino all'entrata in vigore del nuovo regolamento generale) la procedura ex art. 53, comma 2, lettera c) non è applicabile (salvo il caso delle opere di urbanizzazione a scomputo), così come non è applicabile quella ex lettera b). L'art. 253, comma 1-quinquies, nel disporne la sospensione, prevede l'ultrattività degli articoli 19, comma 2 (per l'appalto integrato) e 20, comma 4 (pe rl'appalto concorso) delle legge n. 109 del 1994 (Merloni). Se un'amministrazione volesse gestire una gara mettendo a disposizione dei concorrenti un progetto preliminare deve richiedere ai concorrenti e valutare in gara il progetto esecutivo (in base alla norma del 1994) e nonil definitivo (come previsto dal Codice).
In una gara a procedura ristretta, i soggetti che valutano le domande di ammissione (ai fini degli inviti) e quelli che valtano le offerte dei concorrenti invitati possono essere gli stessi SOLO DE IL CRITERIO E' QUELLO DELL'OFFERTA DI SOLO PREZZO (art. 82), perché non si tratta di una commissione (ex art. 84) ma di un seggio di gara (o due seggi distinti, non rileva) che effettuano operazioni VINCOLATE e non discrezionali. La coincidenza non può sussistere se la gara fosse con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83) dal momento che in quest'ultimo caso la Commissione (art. 84) deve essere nominata solo dopo il termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Quanto al d.lgs. n. 53 del 2010, si rileva un trattamento differenziato tra procedura aperta e procdura negoziata senza bando (art. 57): in quest'ultimo caso non sussistono le più vincolanti limitazioni all'inizio lavori in pendenza di contratto di cui all'art. 11, comma 9, ultimo periodo. Le limitazioni permangono invece per la procedura negoziata previa bando (art. 56).
Procedura aperta per lavori importo complessivo €. 680.000 di cui €. 573.000 OG2 (84,38%) ed €. 106.000 OG11 (15,62%). I requisiti per partecipare sono OG2 II Class. e OG11 I class (o CE per pari importo) ? La categoria OG11 è subappaltabile al massimo del 30% del 15,62% o il 30% dell'importo complessivo dei lavori....in questo caso potrei mettere OG2 III? Grazie
Salve, non riesco a capire a che fattispecie si riferisce l'avviso esplorativo per la ricerca di manifestazione di interesse che molti comuni usano. Ci sono requisiti minimi? alcuni mettono i criteri di scelta, altri no... grazie mille
Buongiorno, sono un dipendente pubblico e a volte svolgo la funzione di ufficiale rogante per gare di appalto di servizi e forniture. E' previsto un compenso per svolgere tale attività? Faccio presente che negli anni precedenti, svolgendo tale funzione, ho percepito un compenso per ogni seduta della commissione. Grazie
Buongiorno, sono un dipendente pubblico e a volte svolgo la funzione di ufficiale rogante per gare di appalto di servizi e forniture. E' previsto un compenso per svolgere tale attività? Faccio presente che negli anni precedenti, svolgendo tale funzione, ho percepito un compenso per ogni seduta della commissione. Grazie
Sono un dipendente pubblico. Sto espletando una procedura aperta a massimo ribasso per l'affidamento di un incarico di progettazione. Nel bando ho indicato la prestazione principale e le prestazioni secondarie. Nel caso di ATP, quindi, sono ammissibili solo associazioni di tipo veriticale o misto. Devo escludere dalla gara le ATP verticali in cui la prestazione principale non viene svolta dal capogruppo bensì da un mandante? Esiste giurisprudenza a riguardo?
Sono titolare di una società d'ingegneria. Quando una stazione appaltante assegna un contratto di progettazione calcolando la tariffa su un importo stimatodei lavori che a consuntivo risulta fortemente sottostimato, quele è la procedura o la normativa di legge da seguire per adeguare il corrispettivo. Si evidenzia che l'elemento fondamentale per formulare l'offerta era l'importo stimato dell'opera sul quale è stata fatta anche la congruità.
Nel bando di gara e richiesta la categoria og1 classifica I obbligatoria per € 290.000 e la cat. os30 per € 30.000; Nel caso che il concorrente possiede la cat. og 1 class II rilasciata da una SOA e possiede i requisiti della legge 34/2000 art 28 relativi alla cat og11 ma non possiede l'attestazione soa può partecipare all'appalto?
Buongiorno, leggo che in relazione alla decisione della Commissione 2010/403//UE del 14 luglio 2010 e del Decreto 5 agosto 2010 (pubblicato su GU n. 270 del 18-11-2010) del Ministro delle Politiche Comunitarie di attuazione della decisione stessa, le procedure di gara non sono soggette alla disciplina del D.Lgs n. 163/2006 nei cosiddetti settori speciali o esclusi dell’“Area Nord Italia”. Quindi le Unità che emettono gare e contratti nei suddetti settori esclusi e che effettuano tale attività nel Nord d’Iralia non devono applicare il decreto, mi chiedo il perché di tale discriminante ma non trovo risposta. E se l’Unità emittente si trova al sud d’Italia e deve esperire gara per un impianto del nord … che fa? Grazie
Buongiorno. Ok ho risolto ... nei settori speciali o esclusi le procedure di gara non sono soggette alla disciplina del D.Lgs n. 163/2006, indipendentemente dall'unità emittente, se i lavori/servizi/forniture sono per impianti del nord si applicano invece se i lavori/servizi/forniture sono per impianti del sud
x Anonimo del 10 novembre: la OS30 inferiore al 10% e a 150.000 euro non va neanche indicata nel bando, pertanto certamente non servono i relativi requisiti
"Scomparsi" nel nuovo DPR 207/10 due importanti, a mio parere, aspetti relativi alla gestione di un lavoro pubblico. Il comma 3 dell'art. 36 DPR 554/99 che disponeva: "3. La relazione generale dei progetti riguardanti gli interventi complessi di cui all'articolo 2, comma 1, lettere h) ed i), è corredata:a) da una rappresentazione grafica di tutte le attività costruttive suddivise in livelli gerarchici dal più generale oggetto del progetto fino alle più elementari attività gestibili autonomamente dal punto di vista delle responsabilità, dei costi,[della qualità, ndr.] e dei tempi;...." In pratica introduceva lo strumento base del Project Management applicato ai Lavori Pubblici: la WBS (Work Breakdown Structure), cioè "cosa devo fare". Scomparso... Peccato!!! Se qualcuno lo riesce a "scorgere" in qualche altro art. dei 300 e passa del nuovo DPR, per favore me lo segnali... L'altra "scomparsa" è la modifica dell'ex art. 41 del DPR 554/99 comma 1: "1. I piani di sicurezza e di coordinamento sono i documenti complementari al progetto esecutivo che prevedono l’organizzazione delle lavorazioni atta a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori [cioè l'organizzazione di tutta la sicurezza, ndr.]. La loro redazione comporta, con riferimento alle varie tipologie di lavorazioni, individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi intrinseci al particolare procedimento di lavorazione [cioè tipico della lavorazione ndr.] connessi a congestione di aree di lavorazioni [sovrapposizioni spaziali, ndr.] e dipendenti da sovrapposizione di fasi di lavorazioni [sovrapposizioni temporali]." Mai definizione, a mio parere, era più completa e sintetica... Scomparsa e sostituita dalla parola "critica"... Peccato!!!
Se un'Amministrazione locale, prima dell'entrata in vigore (08/06/2011) del DPR 207/2010 (nuovo regolamento di attuazione del d.lgs 163/06), ha inviato gli inviti a presentare le offerte per "CONTRATTO APERTO" ex art. 154 DPR 554/99, le procedure di gare sono state espletate dopo l'entrata in vigore del predetto nuovo regolamento, è possibile aggiudicare la gara informale e soprattutto eseguire i lavori in regime di contratto aperto?
sono il rappresentante legale di un consorzio forestale, iscritto alla CCIAA alla sezione agricola, regolarmente iscritto all'albo delle imprese boschive della regione puglia, istituito ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs 227/2001; la domanda che volevo sottoporre alla sua attenzione riguarda la possibilità di utilizzare una legge dello stato Legge 244/2008 art. 134 comma2 per l'affidamento diretto di lavori o servi, per un'importo massimo di €. 190.000,00 all'anno così come recita l'articolo in questione. cosa ne pensa di questa legge? volevo un suo giudizio sulla leggittimità di questa legge che prende spunto dalla legge sulla montagna Legge97/94. saluti e grazie
Buongiorno e complimenti per l'ottimo sito. Sono un tecnico alle prime armi, vorrei se possibile un chiarimento: In un appalto pubblico vinto da ditta tizio il computo metrico redatto dal progettista/d.l. sempronio risulta errato: le quantità di una singola lavorazione (importante x rilevanza economica) sono infatti stati ridotti nella realtà di circa il 75%. Chiaramente ditta tizio ha offerto il prezzo y per quella singola lavorazione in quanto riusciva a ripartire le spese sulla quantità indicata, spese che chiaramente essendo ridotte le quantità del 75% non riesce più ad ammortizzare. Ora volevo sapere: il d.l. è tenuto a fare un verbale di aggiornamento del prezzo oppure no? Ringraziando si porgono Cordiali Saluti
Gent.le , siamo una ditta che ha vinto una gara e ci è stato chiesto di produrre un documento relatico alla 163 art 81 comma 3 bis. Non capiamo bene cosa dobbiamo produrre e come va scritto o impostato. Tale condizione è fondamentale per l'aggiudicazione definitiva.Grazie per la risposta. Piero
Buongiorno. Sono alle prime "armi" relativamente all'argomento contratti e avrei bisogno di aiuto. In particolare sto cercando riferimenti in merito alla possibilità per un' Amministrazione Pubblica di stipulare un contratto di prestazione d'opera intellettuale con una Fondazione o una ONG: si deve comunque fare riferimento al Dlgs 163/2006 o si può andare in deroga? Avete riferimenti normativi da indicarmi? Grazie.
Ho visto il decreto cui fare riferimento per le tariffe (mi sembra di capire in attesa di uno specifico). Non riesco però a calcolare il parametro P...o meglio non viene uguale a quello dell'esemplificazione. Qualcuno ci ha già provato?
l'art.53 comma 2 lettera c del Codice (appalto di progettazione ed esecuzione sulla base del preliminare con progetto definitivo in gara) è tuttora sospeso in attesa del regolamento di attuazione, ex art.253 comme 1-quinquies dello stesso codice. Ciò rileva in particolare ai fini della procedura di cui all'art.32 comma 1 lettera g). Ci sono informazioni/interpretazioni diverse?
RispondiEliminaLa sospensione dell'articolo 53, comma 2, del Codice, non incide sull'art. 32, comma 1, lettera g).
RispondiEliminaInfatti quest'ultima norma non richiama l'articolo sospeso ma introduce direttamente nell'ordinamento l'appalto-concorso (o appalto integrato complesso) costituito dalla gara con a base il preliminare, il definitivo in sede di offerta e l'esecutivo con la realizzazione quale obbligazioni contrattuali.
La circostanza che la fattispecie di gara delineata dall'art. 32, comma 1, lettera g), sia identica a quella dell'articolo 53, comma 2, lettera c), è del tutto irrilevante ai fini che ci interessano. In altri termini, nelle more della inapplicabilità transitoria dell'art. 53, comma 2, lettera c), il legislatore ha consentito che la stessa procedura fosse possibile nel caso di cui all'articolo 32, comma 1, lettera g).
Non ho capito bene: oggi (12 marzo 2010) la procedura ex art. 53 comma 2 lettera c non è applicabile (salvo il caso delle opere di urbanizzazione a scomputo)? Se un'amministrazione volesse gestire una gara mettendo a disposizione dei concorrenti un progetto preliminare e valutando in gara il definitivo (e l'esecutivo con la realizzazione quale obbligazioni contrattuali) come si dovrebbe comportare? Lo stesso vale per l'appalto integrato ex art. 53 comma 2 lettera b? E' vero che si può ancora applicare in questi casi la legge Merloni? grazie
RispondiEliminaVorrei sapere se, in una gara a procedura ristretta, la Commissione che valuta le domande di partecipazione può/deve essere la stessa che valuterà le offerte ?
RispondiEliminaGrazie
Marcello
In merito al subappalto,per "importo autorizzato" si deve intendere quello del sub-contratto (che stipula l'appaltatore con il subappaltatore, quindi con ribasso massimo del venti per cento) oppure quello delle lavorazioni subappaltate, a prezzi di contratto? La questione rileva anche (ma evidentemente non solo) per la compilazione dei certificati di esecuzione dei lavori da rilasciare alle imprese ai fini dell'attestazione SOA.
RispondiEliminaA seguito dell'entrata in vigore del DLvo 53/2010 la consegna sotto riserva di legge è sempre ammessa nei casi di procedure negoziate e limitate per le procedure a perte? Ho interpretato bene?
RispondiEliminaieri (12 marzo 2010) oggi (28 maggio 2010) e domani (fino all'entrata in vigore del nuovo regolamento generale) la procedura ex art. 53, comma 2, lettera c) non è applicabile (salvo il caso delle opere di urbanizzazione a scomputo), così come non è applicabile quella ex lettera b). L'art. 253, comma 1-quinquies, nel disporne la sospensione, prevede l'ultrattività degli articoli 19, comma 2 (per l'appalto integrato) e 20, comma 4 (pe rl'appalto concorso) delle legge n. 109 del 1994 (Merloni).
RispondiEliminaSe un'amministrazione volesse gestire una gara mettendo a disposizione dei concorrenti un progetto preliminare deve richiedere ai concorrenti e valutare in gara il progetto esecutivo (in base alla norma del 1994) e nonil definitivo (come previsto dal Codice).
In una gara a procedura ristretta, i soggetti che valutano le domande di ammissione (ai fini degli inviti) e quelli che valtano le offerte dei concorrenti invitati possono essere gli stessi SOLO DE IL CRITERIO E' QUELLO DELL'OFFERTA DI SOLO PREZZO (art. 82), perché non si tratta di una commissione (ex art. 84) ma di un seggio di gara (o due seggi distinti, non rileva) che effettuano operazioni VINCOLATE e non discrezionali.
RispondiEliminaLa coincidenza non può sussistere se la gara fosse con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83) dal momento che in quest'ultimo caso la Commissione (art. 84) deve essere nominata solo dopo il termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Quanto al d.lgs. n. 53 del 2010, si rileva un trattamento differenziato tra procedura aperta e procdura negoziata senza bando (art. 57): in quest'ultimo caso non sussistono le più vincolanti limitazioni all'inizio lavori in pendenza di contratto di cui all'art. 11, comma 9, ultimo periodo. Le limitazioni permangono invece per la procedura negoziata previa bando (art. 56).
RispondiEliminaProcedura aperta per lavori importo complessivo €. 680.000 di cui €. 573.000 OG2 (84,38%) ed €. 106.000 OG11 (15,62%). I requisiti per partecipare sono OG2 II Class. e OG11 I class (o CE per pari importo) ?
RispondiEliminaLa categoria OG11 è subappaltabile al massimo del 30% del 15,62% o il 30% dell'importo complessivo dei lavori....in questo caso potrei mettere OG2 III?
Grazie
Salve, non riesco a capire a che fattispecie si riferisce l'avviso esplorativo per la ricerca di manifestazione di interesse che molti comuni usano. Ci sono requisiti minimi? alcuni mettono i criteri di scelta, altri no...
RispondiEliminagrazie mille
Buongiorno,
RispondiEliminasono un dipendente pubblico e a volte svolgo la funzione di ufficiale rogante per gare di appalto di servizi e forniture.
E' previsto un compenso per svolgere tale attività? Faccio presente che negli anni precedenti, svolgendo tale funzione, ho percepito un compenso per ogni seduta della commissione.
Grazie
Buongiorno,
RispondiEliminasono un dipendente pubblico e a volte svolgo la funzione di ufficiale rogante per gare di appalto di servizi e forniture.
E' previsto un compenso per svolgere tale attività? Faccio presente che negli anni precedenti, svolgendo tale funzione, ho percepito un compenso per ogni seduta della commissione.
Grazie
salve vorrei sapere se le società pubbliche cosiddette in house possano qualificarsi ex dpr 34/00? grazie
RispondiEliminaSono un dipendente pubblico. Sto espletando una procedura aperta a massimo ribasso per l'affidamento di un incarico di progettazione. Nel bando ho indicato la prestazione principale e le prestazioni secondarie. Nel caso di ATP, quindi, sono ammissibili solo associazioni di tipo veriticale o misto. Devo escludere dalla gara le ATP verticali in cui la prestazione principale non viene svolta dal capogruppo bensì da un mandante?
RispondiEliminaEsiste giurisprudenza a riguardo?
Sono titolare di una società d'ingegneria.
RispondiEliminaQuando una stazione appaltante assegna un contratto di progettazione calcolando la tariffa su un importo stimatodei lavori che a consuntivo risulta fortemente sottostimato, quele è la procedura o la normativa di legge da seguire per adeguare il corrispettivo.
Si evidenzia che l'elemento fondamentale per formulare l'offerta era l'importo stimato dell'opera sul quale è stata fatta anche la congruità.
Nel bando di gara e richiesta la categoria og1 classifica I obbligatoria per € 290.000 e la cat. os30 per € 30.000; Nel caso che il concorrente possiede la cat. og 1 class II rilasciata da una SOA e possiede i requisiti della legge 34/2000 art 28 relativi alla cat og11 ma non possiede l'attestazione soa può partecipare all'appalto?
RispondiEliminaBuongiorno, leggo che in relazione alla decisione della Commissione 2010/403//UE del 14 luglio 2010 e del Decreto 5 agosto 2010 (pubblicato su GU n. 270 del 18-11-2010) del Ministro delle Politiche Comunitarie di attuazione della decisione stessa, le procedure di gara non sono soggette alla disciplina del D.Lgs n. 163/2006 nei cosiddetti settori speciali o esclusi dell’“Area Nord Italia”. Quindi le Unità che emettono gare e contratti nei suddetti settori esclusi e che effettuano tale attività nel Nord d’Iralia non devono applicare il decreto, mi chiedo il perché di tale discriminante ma non trovo risposta. E se l’Unità emittente si trova al sud d’Italia e deve esperire gara per un impianto del nord … che fa? Grazie
RispondiEliminaBuongiorno. Ok ho risolto ... nei settori speciali o esclusi le procedure di gara non sono soggette alla disciplina del D.Lgs n. 163/2006, indipendentemente dall'unità emittente, se i lavori/servizi/forniture sono per impianti del nord si applicano invece se i lavori/servizi/forniture sono per impianti del sud
RispondiEliminax Anonimo del 10 novembre: la OS30 inferiore al 10% e a 150.000 euro non va neanche indicata nel bando, pertanto certamente non servono i relativi requisiti
RispondiElimina"Scomparsi" nel nuovo DPR 207/10 due importanti, a mio parere, aspetti relativi alla gestione di un lavoro pubblico.
RispondiEliminaIl comma 3 dell'art. 36 DPR 554/99 che disponeva:
"3. La relazione generale dei progetti riguardanti gli interventi complessi di cui all'articolo 2, comma 1, lettere h) ed i), è corredata:a) da una rappresentazione grafica di tutte le attività costruttive suddivise in livelli gerarchici dal più generale oggetto del progetto fino alle più elementari attività gestibili autonomamente dal punto di vista delle responsabilità, dei costi,[della qualità, ndr.] e dei tempi;...."
In pratica introduceva lo strumento base del Project Management applicato ai Lavori Pubblici: la WBS (Work Breakdown Structure), cioè "cosa devo fare". Scomparso... Peccato!!!
Se qualcuno lo riesce a "scorgere" in qualche altro art. dei 300 e passa del nuovo DPR, per favore me lo segnali...
L'altra "scomparsa" è la modifica dell'ex art. 41 del DPR 554/99 comma 1: "1. I piani di sicurezza e di coordinamento sono i documenti complementari al progetto esecutivo che prevedono l’organizzazione delle lavorazioni atta a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori [cioè l'organizzazione di tutta la sicurezza, ndr.]. La loro redazione comporta, con riferimento alle varie tipologie di lavorazioni, individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi intrinseci al particolare procedimento di lavorazione [cioè tipico della lavorazione ndr.] connessi a congestione di aree di lavorazioni [sovrapposizioni spaziali, ndr.] e dipendenti da sovrapposizione di fasi di lavorazioni [sovrapposizioni temporali]." Mai definizione, a mio parere, era più completa e sintetica... Scomparsa e sostituita dalla parola "critica"... Peccato!!!
Se un'Amministrazione locale, prima dell'entrata in vigore (08/06/2011) del DPR 207/2010 (nuovo regolamento di attuazione del d.lgs 163/06), ha inviato gli inviti a presentare le offerte per "CONTRATTO APERTO" ex art. 154 DPR 554/99, le procedure di gare sono state espletate dopo l'entrata in vigore del predetto nuovo regolamento, è possibile aggiudicare la gara informale e soprattutto eseguire i lavori in regime di contratto aperto?
RispondiEliminasono il rappresentante legale di un consorzio forestale, iscritto alla CCIAA alla sezione agricola, regolarmente iscritto all'albo delle imprese boschive della regione puglia, istituito ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs 227/2001; la domanda che volevo sottoporre alla sua attenzione riguarda la possibilità di utilizzare una legge dello stato Legge 244/2008 art. 134 comma2 per l'affidamento diretto di lavori o servi, per un'importo massimo di €. 190.000,00 all'anno così come recita l'articolo in questione. cosa ne pensa di questa legge?
RispondiEliminavolevo un suo giudizio sulla leggittimità di questa legge che prende spunto dalla legge sulla montagna Legge97/94. saluti e grazie
Buongiorno e complimenti per l'ottimo sito.
RispondiEliminaSono un tecnico alle prime armi, vorrei se possibile un chiarimento:
In un appalto pubblico vinto da ditta tizio il computo metrico redatto dal progettista/d.l. sempronio risulta errato: le quantità di una singola lavorazione (importante x rilevanza economica) sono infatti stati ridotti nella realtà di circa il 75%.
Chiaramente ditta tizio ha offerto il prezzo y per quella singola lavorazione in quanto riusciva a ripartire le spese sulla quantità indicata, spese che chiaramente essendo ridotte le quantità del 75% non riesce più ad ammortizzare.
Ora volevo sapere: il d.l. è tenuto a fare un verbale di aggiornamento del prezzo oppure no?
Ringraziando si porgono Cordiali Saluti
Gent.le , siamo una ditta che ha vinto una gara e ci è stato chiesto di produrre un documento relatico alla 163 art 81 comma 3 bis. Non capiamo bene cosa dobbiamo produrre e come va scritto o impostato. Tale condizione è fondamentale per l'aggiudicazione definitiva.Grazie per la risposta. Piero
RispondiEliminaBuongiorno.
RispondiEliminaSono alle prime "armi" relativamente all'argomento contratti e avrei bisogno di aiuto.
In particolare sto cercando riferimenti in merito alla possibilità per un' Amministrazione Pubblica di stipulare un contratto di prestazione d'opera intellettuale con una Fondazione o una ONG: si deve comunque fare riferimento al Dlgs 163/2006 o si può andare in deroga? Avete riferimenti normativi da indicarmi?
Grazie.
Ho visto il decreto cui fare riferimento per le tariffe (mi sembra di capire in attesa di uno specifico). Non riesco però a calcolare il parametro P...o meglio non viene uguale a quello dell'esemplificazione. Qualcuno ci ha già provato?
RispondiEliminaper qualsiasi importo nel caso di bandi aperti è prevista la pubblicazione imn gazzetta?
RispondiElimina